- Ottieni link
- X
- Altre app
Bergoglio appena ne ha l'occasione, si lascia scappare qualche battuta simpatica. Qualche giorno fa ci è ricascato con i focolarini, con i quali ha un rapporto speciale di mutuo affetto e gli ha raccontato la ben nota barzelletta sui misteri che nemmeno Dio sarebbe in grado di svelare:
"Dio quattro cose non riesce a capire: non sa quante congregazioni di suore ci sono; cosa pensano i gesuiti; quanti soldi hanno i salesiani; e di che ridono i focolarini!"*
Esiste in varie versioni rivolta a varie congregazioni, ma in tutte i focolarini sorridono. Negli anni ottanta li si prendeva in giro dicendogli "TV, sorrisi e canzoni" che in un certo senso racchiude l'essenza della loro azione: abbeverarsi acriticamente con video della cara leader sempre e comunque, tante canzoni ma sopratutto molti sorrisi.
Quindi Bergoglio che ammette pure lui di non capirci nulla sul mistero dei sorrisi focolarini, una cosa però l'ha capita molto bene: talvolta rischiano di non essere del tutto sinceri:
“...vorrei farvi un ultimo invito...: quello alla vigilanza. L’insidia della mondanità spirituale rimane sempre in agguato. Occorre, perciò, che anche voi sappiate reagire con decisione, coerenza e realismo. Ricordiamoci che l’incoerenza tra ciò che diciamo di essere e ciò che siamo realmente è la peggiore anti-testimonianza. L’incoerenza. Per favore, state attenti. E il rimedio è sempre tornare al Vangelo, radice della nostra fede e della vostra storia: al Vangelo dell’umiltà, del servizio disinteressato, della semplicità.”*
Di fatto è una polaroid eccezionale, uno dei rimproveri più seri rivolti ai focolarini da quando sono nati. Chissà che lo abbiano capito.
Un sorriso, quando sincero, è quanto di più bello possa capitare a una persona. Hai di fronte a te qualcuno che ti sorride, e immediatamente ti senti accolto e a tuo agio. Ma un sorriso può anche essere finto, non sincero, con doppio fondo.
“...vorrei farvi un ultimo invito...: quello alla vigilanza. L’insidia della mondanità spirituale rimane sempre in agguato. Occorre, perciò, che anche voi sappiate reagire con decisione, coerenza e realismo. Ricordiamoci che l’incoerenza tra ciò che diciamo di essere e ciò che siamo realmente è la peggiore anti-testimonianza. L’incoerenza. Per favore, state attenti. E il rimedio è sempre tornare al Vangelo, radice della nostra fede e della vostra storia: al Vangelo dell’umiltà, del servizio disinteressato, della semplicità.”*
Di fatto è una polaroid eccezionale, uno dei rimproveri più seri rivolti ai focolarini da quando sono nati. Chissà che lo abbiano capito.
Un sorriso, quando sincero, è quanto di più bello possa capitare a una persona. Hai di fronte a te qualcuno che ti sorride, e immediatamente ti senti accolto e a tuo agio. Ma un sorriso può anche essere finto, non sincero, con doppio fondo.
Ma allora in cosa consiste questo mistero del sorriso dei focolarini? Proverò a spiegarlo. In poche parole, quando non é sincero e non sgorga dal cuore, il sorriso può essere il primo atto del love bombing: una delle tecniche di manipolazione praticate dalle sette religiose e dai quei movimenti o comunità che peccano di derive settarie, come più volte é stato fatto notare anche al movimento dei focolari. Come avvertono gli psicologi, chiunque può esserne vittima**. Ma è possibile riconoscerlo e, di conseguenza, imparare a difendersi.
Avete bisogno di qualcuno che vi ascolti e capisca? Oppure siete alla ricerca di una causa per rendere voi e il mondo migliori? Bene, sappiate che potreste essere una potenziale vittima del love bombing, letteralmente bombardamento d'amore. Il termine viene spesso associato esclusivamente al narcisismo, ma è una forma di manipolazione adottata anche da sette e da gruppi religiosi, che nella stragrande maggioranza dei casi sono guidati da un leader narcisista.
"Il love bombing – secondo la psicologa Anna De Simone – è una tattica con cui un predatore si interfaccia con la sua vittima facendo leva sul bisogno inconscio che ogni persona ha di essere amata, di essere accettata e di sentirsi parte di qualcosa". La vittima viene travolta come se fosse colpita in pieno da una valanga. Le attenzioni elargite "sono come una fonte traboccante d’acqua in pieno deserto, resisterle sarebbe impossibile". Chiunque può cadere in questa "trappola emotiva". Non importa quanto istruiti o affermati.
----
*
Discorso del santo padre ai membri del movimento dei focolari - 7 dicembre 2023
Le attenzioni e manifestazioni d’affetto sottintendono diversi messaggi nascosti tipo: 'abbiamo molto in comune', 'non sarai mai solo', 'ti voglio bene', 'siamo come fratelli', 'sono pronto a dare la vita per te’', 'siamo uno' ecc... Vi ricorda qualcosa? Chi attua questa tecnica fa sentire amata, venerata e apprezzata la sua preda che, dal canto suo, in un primo momento si sentirà accudita e piena di attenzioni.
Ma sempre di un inganno si tratta. "Il love bombing è una delle tecniche che fa molta presa", avverte Lorita Tinelli, psicologa che da anni combatte gli abusi dentro i culti settari. "Il neofita viene riempito di attenzioni, di premure e questo lo porta ad aprirsi sempre di più alle dottrine e alle prassi del gruppo. Le vittime dell’abuso mentale non partono con l’idea di essere abusate – chiarisce Tinelli – perché danno la loro confidenza e fiducia a qualcun altro. Sono fuorviati dalle speranze e dalle promesse che ricevono e, in questo modo, respingono la percezione di pericolo".
Come fare per capire di essere vittima di love bombing? "Inizia con un’offerta attraente – continua Tinelli – di solito da parte di un estraneo, ma occasionalmente anche da un amico. Prima di tutto ti mostrano tanta attenzione, spesso accompagnata da un tocco o da uno sguardo negli occhi, spesso seduttivo. Successivamente sono utilizzate molte domande per stimolare la curiosità e fornire solo informazioni pertinenti al tuo interesse. Dopodiché, il gruppo ti indica che loro sanno quello che ti serve e che hanno a cuore i tuoi interessi. Il messaggio di base è 'Ti voglio bene, credimi'." Comprendere e riconoscere queste dinamiche – concordano gli esperti – è il primo passo per mettersi in salvo e evitare di cadere vittima della trappola.
Ora onestamente: sono persuaso che Chiara Lubich non avesse la minima idea di cosa fosse il Love bombing e non avesse quindi pianificato a tavolino il suo utilizzo come strategia per fare proseliti. Nel caso della Lubich e del movimento dei focolari ci sono arrivati per caso, per osservazione e esperienza. Ossia, ben presto si sono resi conto che con questo modo di fare riuscivano a "prendere dentro" il prossimo e fare proseliti. E questa tecnica del "prendere dentro" é tutt'ora parte integrante del corredo focolarino: ne abbiamo fatto esperienza pure ultimamente con alcuni di loro che hanno provato a contattarci con fare amorevole ma finto perché poi in realtà volevano solo farci una severa reprimenda.
Ma il reale problema é un altro. Perché questo bisogno quasi morboso di proseliti? Come mai Chiara Lubich era così ossessionata dai numeri, dalle statistiche, dai successi dell'apostolato ecc...? (vedi Link)
Come fare per capire di essere vittima di love bombing? "Inizia con un’offerta attraente – continua Tinelli – di solito da parte di un estraneo, ma occasionalmente anche da un amico. Prima di tutto ti mostrano tanta attenzione, spesso accompagnata da un tocco o da uno sguardo negli occhi, spesso seduttivo. Successivamente sono utilizzate molte domande per stimolare la curiosità e fornire solo informazioni pertinenti al tuo interesse. Dopodiché, il gruppo ti indica che loro sanno quello che ti serve e che hanno a cuore i tuoi interessi. Il messaggio di base è 'Ti voglio bene, credimi'." Comprendere e riconoscere queste dinamiche – concordano gli esperti – è il primo passo per mettersi in salvo e evitare di cadere vittima della trappola.
Ora onestamente: sono persuaso che Chiara Lubich non avesse la minima idea di cosa fosse il Love bombing e non avesse quindi pianificato a tavolino il suo utilizzo come strategia per fare proseliti. Nel caso della Lubich e del movimento dei focolari ci sono arrivati per caso, per osservazione e esperienza. Ossia, ben presto si sono resi conto che con questo modo di fare riuscivano a "prendere dentro" il prossimo e fare proseliti. E questa tecnica del "prendere dentro" é tutt'ora parte integrante del corredo focolarino: ne abbiamo fatto esperienza pure ultimamente con alcuni di loro che hanno provato a contattarci con fare amorevole ma finto perché poi in realtà volevano solo farci una severa reprimenda.
Ma il reale problema é un altro. Perché questo bisogno quasi morboso di proseliti? Come mai Chiara Lubich era così ossessionata dai numeri, dalle statistiche, dai successi dell'apostolato ecc...? (vedi Link)
Un'ipotesi. Pur con un carisma nato per "tutti", per unire tutti, per arrivare a tutti, quasi sin da subito Chiara e chi la seguiva acriticamente si sono chiusi nella dinamica del "noi". E quando cominciamo a definirci come "noi" il passo successivo e determinare "loro": tutti quelli che non sono come noi, non ci capiscono, hanno l'uomo vecchio, sono del mondo e tutte quelle definizioni che negli anni sono fiorite per discriminare chi stava fuori della riserva indiana. Cosa sono le cittadelle come Loppiano ad esempio, le mariapoli, i centri, ecc... se non un modo strutturato e organizzato per affermare il "noi", stare tra di "noi", rassicurarci fra di "noi", spronarci fra di "noi", coccolarci fra di "noi" e via dicendo. Una sorta di "firewall" contro il dissenso, la critica, i distinguo.
Il love bombing e il sorriso focolarino ha quindi come scopo probabilmente il proselitismo, fare in modo cioè che al "noi" partecipino sempre più persone. (vedi link) È un modo infantile di far fronte all'insicurezza, al dissenso, alla diversità di vedute, al confronto. E nel caso del movimento dei focolari é un cortocircuito autoreferenziale. E infatti non ha funzionato. E ora si assiste a un fuggi fuggi generale, sopratutto di giovani e vocazioni.
Persino l'attuale presidente in carica del Movimento, Margaret Karram ha da poco invitato "...ad allargare il cerchio dell'unità a tutti".
Ma non si tratta di allargare il cerchio ma di spezzarlo affinché non ci sia più.
----
*
Discorso del santo padre ai membri del movimento dei focolari - 7 dicembre 2023
**
I contenuti di questa riflessione sul Love bombing sono in parte presi da un ottimo articolo che trovate a questo link: Cosa é il Love bombing e perché può distruggere la vita
Commenti
"Nessun'anima vi sfiori invano": quando incontro una persona devo "conquistarla" a tutti i costi, ma mica posso iniziare a chiederle "Scusi, lei vuole conoscere l'Ideale?" come se fossimo una di quelle organizzazioni religiose che suonano ai campanelli... Se ho qualcosa di "concreto", una torta, un servizio utile, un favore, posso provare a conquistarla così, altrimenti... Cosa le posso dare? Un sorriso! Ma ci metto una speciale intensità; un sorrisetto cortese non basta, un super sorriso! E poi diventa un automatismo: soprattutto quando sei in certe situazioni del Movimento, quel sorriso ti verrà spontaneo, insieme ad una speciale postura, un modo di parlare e di atteggiarsi, tipico; gli esseri umani hanno dei neuroni specchio, tendono ad imitarsi a vicenda. E magari quando sei per conto tuo, in altri contesti, quel sorriso scompare, ritorni alla normale prossemica del tuo volto. Sorridere sempre, naturalmente, toglie il significato al sorriso: non è più associato ad un sentimento. L'ultimo aspetto inquietante: quando il sorriso serve a coprire il vuoto dell'essere "morti dentro".
RispondiEliminaHo conosciuto foc/ne che mentre si stava parlando di cose in generale arrivava l'altra che '''casualmente'' cominciava a parlare del mov, di c.l. e del fatto che dovevano andare all'incontro...la premura durava solo se l'altro non attaccava bottone altrimenti il discorso poteva durare ore...buttava l'amo e vedeva se abboccavi..una fretta selettiva
EliminaSu oref una ex foc parla molto bene delle foc che si ritrovano via int. a dire il rosario, bè posso dire che di parole inondano il pianeta, il rosario è un bene ma li è diventato una specie di libro dei morti egizio, una serie di formule magiche per andare in cielo. Spento il pc tornano esattamente quelle di prima...devi fare questo, quello...io comando, ipocrisia senza fine.. Isaia salmo 1°
RispondiEliminaHo conosciuto un volontario ormai morto da tanti anni, nella sua vita gli hanno preso tutto, casa, proprietà varie...che non hanno MAI accettato sono state alcune critiche -più che valide- che faceva...soldi si..idee no..strano è la stessa cosa che fanno i tdg, buffo vero, sarebbe utile non vedere solo i falsi sorrisi ma anche tutto il resto..che è tantissimo
RispondiEliminaCome ben sapete per i tdg erano proibite le trasfusioni di sangue, questo è durato fino a quando qualche dirigente ha avuto bisogno di un trapianto...ed ecco che escono i distinguo basati sui vari interessi personali!!!! Ma quelli che sono morti prima chè gliè dici...mè sò sbagliato. Sarebbe meglio che tu ti butti sotto un camion e quello ubbidiente lo fa, poi vai li e gli dici :scusa è colpa tua.. hai capito male ...sono d 'accordo con te nel caso, anche io capisco sempre male, ma la mia è senilità
RispondiEliminaLove bombing...un amore falso, interessato, sorrisi altrettanto falsi e ipocriti..mmmm dové che ho sentito parlare di falsi ipocriti..a si sul vangelo..ma noi(io) non siamo(no) come loro(lui) ..mmm altra frase sul vangelo. Purtroppo nel mov anche ciò che è positivo si è trasformato, è stato usato per interessi del mov o peggio personali di persone.. ammiragli o truppa
RispondiElimina